PIANO HEXAGON

CHE COS’E’
PIANO HEXAGON è uno spettacolare concerto musicale in cui sei pianisti si esibiscono su sei pianoforti e nasce in Friuli Venezia Giulia con l’intento di creare una performance musicale innovativa che unisce celebri brani di musica classica ad altre elaborate trascrizioni di famosi brani di musica pop e leggera.

I COMPONENTI
Formazione 2024: Ferdinando Mussutto (ideatore e coordinatore artistico del progetto), Matteo Andri, Ilaria Loatelli, Carolina Perez Tedesco, Ingrid Mačus, Lorenzo Ritacco.
La formazione di PIANO HEXAGON è composta da rinomati pianisti Italiani ed Internazionali, Maestri che guidano e coordinano la complessa esecuzione dei brani in un perfetto equilibrio tra il talento, l’entusiasmo e l’energia di giovani pianisti professionisti under 35, selezionati tra le varie accademie d’Italia. La performance è pensata per essere itinerante, per coinvolgere sempre più pianisti e sempre diversi, ruotando i componenti ed aprendosi alle mille sfaccettature e alle diverse interpretazioni dei pianisti di tutto il mondo.

Pianisti in precedenti formazioni:
Teodora Kapinkovska; Mattia Groppello
I nostri arrangiatori:
Ferdinando Mussutto; Matteo Andri; Alessio Domini; Daniele Russo

DANCING PIANOS
Il loro primo programma si intitola “Dancing Pianos” e ripercorre un fil-rouge tra i ritmi di danza dal ‘700 alla Disco Dance degli anni ’70 riproponendo i brani in nuovi arrangiamenti originali che mettono in evidenza la spettacolarità della formazione e le capacità tecniche degli esecutori.
Il programma partirà dalla celebre Badinerie di J. S. Bach, cui seguirà una rielaborazione del pianista e compositore Matteo Andri su temi accomunati dal ballo della “furlana”, una danza vivace in 6/8, estrapolati da opere di Beethoven, Ravel, Bach e Ponchielli. Si passerà quindi ad un omaggio verso il patrimonio della danza russa, con la sua evoluzione dal balletto classico del “Valzer dei Fiori” tratto dallo Schiaccianoci di Tchaikovski, alla “Marcia dei Montecchi e Capuleti” da Romeo e Giulietta di Prokofiev, per finire con l’energetica “Danza Russa” da Petruska di Stravinski.
La seconda parte del concerto si aprirà con una pirotecnica versione della celebre “Asturias” di Isaac Albeniz, in cui il è evidente l’utilizzo da parte del compositore iberico del ricco serbatoio di materiale ritmico-melodico tratto dalla tradizione popolare spagnola. Il programma prosegue con una celebre pop-ballad, “All by myself”, intrecciata con il brano da cui essa stessa prende la linea tematica, ovvero il secondo movimento del Concerto Op. 18 di Sergei Rachmaninov. Seguirà la “Straussiana”, divertente medley delle celebri composizioni della famiglia Strauss tra cui “Fruhlingsstimmen”, “Tritsch-Tratsch Polka” e
“Radetzky Marsch”, brani che nell’epoca d’oro dell’Impero Asburgico hanno allietato le serate danzanti dei palazzi viennesi. L’Ensemble Piano Hexagon ci farà poi rivivere con la mente i passi di Gene Kelly e Leslie Caron sulle note di “An American in Paris” di George Gershwin 0per poi fare un salto improvviso nella cultura friulana, con un medley di danze popolari. La serata terminerà con i ritmi della musica dance degli anni ‘70, sui temi di “Dancing
Queen” degli ABBA e “I feel love” di Donna Summer.